Quando si tratta di vendere, acquistare o affittare un immobile, la gestione della documentazione gioca un ruolo cruciale per il successo e la fluidità della transazione. Non si tratta semplicemente di formalità burocratiche, ma di una serie di passaggi essenziali per garantire la legalità e la sicurezza della compravendita.
La documentazione richiesta, però, può essere estremamente varia e complessa da ottenere. In alcuni casi, ad esempio, potrebbe essere necessario redigere certificati che non sono ancora disponibili o sono scaduti e rivolgersi quindi a diversi uffici pubblici e/o professionisti, con tempistiche variabili. Sono tutte attività che richiedono tempo, ma soprattutto una conoscenza dettagliata delle normative locali e nazionali, affinché l’iter di vendita si svolga poi correttamente.
Per questo motivo, rivolgersi a consulenti esperti nel settore immobiliare è la scelta migliore. Questi professionisti sono in grado di gestire con competenza e tempestività la raccolta, la verifica e la preparazione della documentazione necessaria, garantendo una trattativa fluida e sicura. Collaborare con esperti del settore non solo facilita l’accesso ai documenti richiesti, ma assicura anche che l’intera transazione avvenga nel rispetto dei regolamenti vigenti, proteggendo così gli interessi di tutti i soggetti coinvolti.
Studio Baroni Luxury Houses di Parma rappresenta un punto di riferimento prezioso in questo contesto. Grazie alla collaborazione con professionisti esperti, affianca i propri clienti in ogni fase della trattativa occupandosi di tutte le verifiche tecniche e legali necessarie per garantire una compravendita immobiliare senza complicazioni.
Ma quali sono i documenti essenziali di cui stiamo parlando? Ecco un elenco completo.
Documenti personali.
- Documento di riconoscimento: al momento di presentarsi di fronte ad un notaio è essenziale avere con sé i documenti personali in corso di validità, quindi carta d’identità o passaporto, codice fiscale o tessera sanitaria. I i cittadini non comunitari, inoltre, dovranno presentare il proprio permesso di soggiorno o la carta di soggiorno;
- Stato civile: i documenti necessari variano in base alla propria situazione civile. Le persone non sposate devono fornire il certificato di stato libero o di vedovanza, che dimostra l’assenza di vincoli matrimoniali attivi. I coniugi, invece, devono presentare l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio. Infine, chi è separato o divorziato deve fornire la sentenza o il decreto di separazione o divorzio;
- Certificato di residenza: è indispensabile per garantire l’accesso a diversi vantaggi, come imposte ridotte e determinati tipi di finanziamento. Serve a certificare l’indirizzo ufficiale e la residenza, requisiti fondamentali per ottenere alcune agevolazioni fiscali e completare correttamente la compravendita.
Documenti dell’immobile.
Atto di provenienza.
L’atto di provenienza è il documento che ufficializza la proprietà di un immobile, per cui è tra i primi di cui preoccuparsi quando si decide di vendere l’unità. Di solito, si tratta dell’atto di compravendita notarile, ma può anche essere un atto di permuta o di divisione.
Nel caso di un immobile ereditato, diventa indispensabile avere la dichiarazione di successione e l’atto di trascrizione dell’accettazione tacita dell’eredità. Questi documenti garantiscono il rispetto del principio di continuità delle trascrizioni in Conservatoria. Attenzione! Perché tale procedura può comportare costi aggiuntivi: si parla di circa 500/700 euro per ogni accettazione da trascrivere, se la successione è avvenuta nei vent’anni precedenti.
L’atto di provenienza può essere anche un decreto di trasferimento, nel caso di acquisto tramite asta immobiliare, oppure una sentenza del tribunale, come nel caso di un’usucapione.
Particolare attenzione merita il caso della proprietà per donazione: le banche non concedono spesso mutui per l’acquisto di beni donati, poiché questi possono essere contestati da eventuali eredi. È consigliabile consultare un consulente o notaio in queste situazioni. Se non è possibile risolvere la questione della donazione, può essere utile stipulare un’apposita assicurazione.
Documenti catastali.
Parliamo ora dei documenti catastali, indispensabili per qualsiasi operazione immobiliare:
- Visura catastale: documento fondamentale per verificare la proprietà dell’immobile e le informazioni aggiornate dal punto di vista catastale;
- Planimetria catastale: rappresentazione grafica dettagliata della distribuzione degli spazi interni delle unità immobiliari;
- Estratto di mappa: documento che offre una rappresentazione grafica della sagoma di un terreno, dei terreni circostanti e dei fabbricati sovrastanti in una specifica porzione di foglio catastale. Importante quando si devono determinare i confini e le aree di pertinenza;
- Elaborato planimetrico con elenco subalterni: include piante o planimetrie schematiche di ogni piano dell’edificio, indicando le parti comuni e le singole unità immobiliari.
Certificazione degli impianti.
Se l’immobile è stato recentemente costruito o ristrutturato, gli impianti (elettrico, termoidraulico e gas, se presenti) devono essere certificati a norma di legge. In questo caso, è sufficiente fornire le dichiarazioni di conformità degli impianti. Nel caso delle abitazioni più datate, invece, è possibile procedere alla vendita con gli impianti “nello stato di fatto”, senza documentazione ufficiale, ma è consigliabile informare chiaramente l’acquirente fin dalle prime trattative in merito alla situazione.
Dichiarazione di conformità urbanistica, catastale ed abitabilità.
Redatto da tecnici qualificati, garantisce che l’immobile sia conforme alle planimetrie depositate in Catasto e alle normative edilizie comunali. Include informazioni dettagliate come i dati catastali completi, la descrizione dell’immobile, la titolarità, lo stato edilizio e informazioni sull’abitabilità o agibilità.
La detenzione di questa dichiarazione previene potenziali complicazioni future che potrebbero compromettere il successo della trattativa e richiedere costi aggiuntivi e tempi prolungati per la regolarizzazione.
Attestato di prestazione energetica.
L’APE è un documento fondamentale che fornisce una valutazione delle caratteristiche energetiche di un immobile. Questo strumento di controllo utilizza una scala che varia dalla “case passive” alla classe G, per sintetizzare le prestazioni energetiche degli edifici. È obbligatorio per la vendita e la locazione di un immobile e ha una validità di 10 anni, salvo il caso di interventi di ristrutturazione significativi.
L’APE viene redatto da un certificatore energetico, solitamente un tecnico abilitato come un architetto, un ingegnere o un geometra. Questo professionista esegue un’analisi dettagliata dell’immobile, considerando le sue caratteristiche geometriche, l’esposizione, le murature, gli infissi, la tipologia degli impianti presenti e altri dettagli ancora.
Visura ipocatastale.
La visura ipocatastale è un documento essenziale che fornisce informazioni dettagliate sulla proprietà immobiliare e sulla sua storia giuridica. Questo strumento è fondamentale per identificare sia i proprietari attuali che quelli passati di un immobile, rivelando anche eventuali oneri o vincoli, come ipoteche, servitù o altre limitazioni legali.
Altri documenti.
Oltre ai documenti precedentemente menzionati, ancora altri possono essere necessari nella compravendita. Questi includono:
- Situazione condominiale;
- Vincoli artistici, storici o archeologici;
- Certificato di destinazione urbanistica, importante per terreni o aree edificabili;
- Contratto di locazione, in caso di vendita di un immobile locato;
- Documentazione su mutui o finanziamenti, qualora gravino sull’immobile.
Conclusioni finali.
Questo lungo e articolato elenco dimostra chiaramente quanto sia cruciale avere al proprio fianco un esperto del settore durante una compravendita immobiliare. In particolar modo, quando si trattano immobili di pregio, dal comprovato valore.
Studio Baroni Luxury Houses di Parma è al servizio dei propri clienti per gestire con competenza e precisione tutte le verifiche tecniche e le questioni legali, fiscali e notarili. In particolare, si occupa di recuperare, produrre o far redigere, e controllare tutta la documentazione necessaria per la buona riuscita della transazione. Trascurare o gestire in modo approssimativo la documentazione, infatti, può comprometterne seriamente l’esito.